martedì 29 marzo 2011

L'infinito di Leopardi

Facendo la ricerca sulle Marche abbiamo scoperto che Giacomo Leopardi era originario di questa regione. Vi facciamo conoscere una delle sue poesie più famose:
"l'Infinito".
Sempre caro mi fu quet'ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi,e profondissima quiete io nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stornir tra queste piante, io quello infinito silenzo a questa voce vo comparando:e mi sovvien l'eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei.Così tra questa immensità s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare.